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Sabato, 29 Settembre 2012 21:10

Scuola primaria incontro insegnanti

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In ogni comune, generalmente, la scuola organizza una riunione preliminare affinché genitori e insegnanti possano conoscersi e scambiare le notizie necessarie al funzionamento dei primi giorni di scuola, è l'occasione per sciogliere i dubbi, per farsi un'idea di cosa chiedono gli insegnanti, per misurarsi insomma sui modi di fare e sulle incombenze, anche pratiche, di ciascuno.

(Se la scuola non l'organizza non c'è ragione per non provare a proporla come genitori, rivolgendo una richiesta al Dirigente).

Questa assenblea dà la possibilità di sapere quale sarà il materiale da portare(quadernoni, copertine colorate, regoli, abaco, colori, astuccio, cartelline rigide per i disegni…ogni cosa va contrassegnata).

Verrà scandita la giornata scolastica gli orari si presenteranno le insegnanti referenti che spiegheranno i loro metodi educativi.

Molte scuole meglio se istituti comprensivi, posseggono un sito internet dove ogni genitore può accedere per leggere le informazioni che gli possono servire.

Spesso non viene ricordato che se il bambino si fermerà in mensa c’è da fare l’iscrizione alla mensa ogni anno, dopo aver fatto il modulo isee.

Possibili argomenti trattati:

  • La complessa gestione del rapporto scuola - famiglia
  • Le aspettative della famiglia nei confronti della scuola
  • Le aspettative della scuola nei confronti della famiglia
  • Le ipotesi di miglioramento della situazione attuale

COSA SI ASPETTANO I GENITORI DAGLI INSEGNANTI:

  • Preparazione professionale e competenza
  • Ascolto partecipe
  • Garanzia del successo formativo
  • Gestione efficace delle dinamiche relazionali della classe
  • Pretesa di molteplici ruoli (medico, psicologo….)
  • Piena disponibilità e comprensione

COSA SI ASPETTANO GLI INSEGNANTI DAI GENITORI:

  • Collaborazione discreta
  • Sincerità
  • Non giustificare e non sostituirsi al figlio
  • Rispetto del proprio ruolo professionale
  • Fiducia nel proprio operato

IPOTESI DI MIGLIORAMENTO:

  • Incontri più frequenti con le famiglie, anche non formali, ma concordati.
  • Supporto e supervisione da parte di esperti (psicologo, sociologo…).
  • Rispettare le regole condivise ed estese nel contratto formativo.
  • Valorizzare  il ruolo del rappresentante come tramite in entrambi i sensi di comunicazione (genitori- insegnanti / insegnanti- genitori).
  • Disponibilità reciproca (genitori e insegnanti) a frequentare corsi di formazione/aggiornamento sul tema.
  • Incontro preliminare (tra genitori e insegnanti)
  • nel passaggio dalla scuola dell’infanzia alla  scuola primaria per acquisire maggiori  informazioni sul vissuto degli alunni.

 

 

 

 

Letto 2675 volte Ultima modifica il Sabato, 01 Dicembre 2012 15:00

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